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COSTRUZIONE DEL DIDGERIDOO
4.3.11 Cartone

Sono in molti ad usare la cellulosa pressata o “cartone” per costruirsi magari uno strumento economico o semplicemente per fare qualche prova. È semplice da trovare, se avete un po’ di tempo basta passare da un mercato rionale e chiederne un paio ai banchi di tessuti.
Può essere una soluzione per chi aborra la plastica – che ha comunque maggiori qualità sia dal punto di vista prettamente meccanico che acustico. Il cartone infatti è fonoassorbente.
Per lunghe suonate è necessario trattarlo internamente ed esternamente per evitare l’inumidimento e rottura del cartone.
Dopo questa breve premessa che renderebbe poco appetibile l’idea di costruire un didjeridoo in cartone, lo citiamo ugualmente dato lo scopo ludico che questo strumento può avere.
Più di una volta, durante festival ed altre iniziative musicali o d’intrattenimento, curando anche gli spazi per i bambini si è fatto costruire loro dei didjeridoo.
I bambini sono sempre tra i maggiori estimatori del suono del didjeridoo, soprattutto se utilizzato per illustrare il suono degli animali.
Quindi, con un costo relativamente basso, tubo di cartone e tempere, si può insegnare ad un bambino a costruire il suo primo didjeridoo che potrà poi decorare personalmente. Inoltre, può essere utilizzato anche per provare a fare i primi suoni.
Utilizzando tubi di diametro differente è possibile costruire tubi telescopici. L’importante è mantenere il gioco tra i due tubi inferiore ai 3 mm circa per la difficoltà di utilizzare guarnizioni sul cartone.