INDICE DEL LIBRO PROSSIMO PARAGRAFO www.windproject.it
INTRODUZIONE AL SUONO
7.1 Introduzione
Le pagine che seguono tratteranno tecniche della respirazione circolare e le tecniche maggiormente utilizzate per eseguire ritmi e/o suoni semplici o complessi.
Molte persone che si avvicinano al didjeridoo non hanno alcuna base musicale, per cui le tecniche o i ritmi verranno spiegati nella maniera più semplice possibile.
Come per qualsiasi altro strumento, ogni suonatore si appassionerà ad uno stile o genere in particolare, cercando di approfondire tecniche e stili più congeniali a sè.
Il vivo consiglio è di seguire tutti i punti delle varie tecniche; queste potranno poi essere utilizzate nel repertorio “meditativo”, “ritmato”, “virtuoso” o di “facile ascolto” ed abbinate agli stili musicali moderni e contemporanei o approfondire le varie tecniche soliste e ritmate tradizionali aborigene. Oppure seguirle tutte.
Difatti, attualmente, seppur per un appassionato sia semplice riconoscere lo stile del proprio beniamino del didjeridoo, non è ancora possibile dividere in categorie di stili i diversi suonatori. Si potrebbe dire che ognuno ha il suo stile, quindi “infiniti stili” possibili. In realtà, col tempo, l’autore immagina che si delineeranno dei “contenitori” musicali in cui confluiranno gruppi di suonatori.
Attualmente, la divisione più coerente sarebbe suddividere i musicisti in base alle influenze dei musicisti che li hanno preceduti.
Per un appassionato infatti, è semplice intuire se un suonatore abbia tratto ispirazione da un altro musicista o meno. Più che di stili quindi, si potrebbe parlare di “Scuole”.