4.3.5 Didgeridoo in Canapa

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COSTRUZIONE DEL DIDGERIDOO
4.3.5 Canapa

La canapa viene utilizzata per produrre materie plastiche con differenti procedure già utilizzate per produrre oggetti con le materie plastiche più comuni. Stampo a iniezione, estrusione, soffiatura, colata, formatura sottovuoto, ecc.
Per il didgeridoo è stato scelto un metodo meno usato, economico, ed adeguato a piccole produzioni.

Viene realizzato un’anima flessibile, una sorta di salame.
La fibra di canapa viene sminuzzata (foto a destra) e ridotta in materiale omogeneo. Dopodiché il materiale viene spruzzato sull’anima che designerà la forma interna.
Quindi seguiranno alcune ore in essiccazione in una camera a 40°C. L’ultima fase di lavorazione prevede il rivestimento con cera di carnauba per rendere lo strumento idrorepellente.

GUIT  CANAPA

Per la capacità di coesione della canapa, non è necessario aggiungere resine o altre materie plastiche.

La foto a sinistra mostra la verniciatura del corpo in canapa per chitarra.
Il materiale originario, denominato Zelfo, che estendeva la tecnologia anche alla cellulosa, è brevettato. La flessibilità del materiale lo rende adeguato alla produzione di oggetti vari nello stesso identico modo delle plastiche utilizzate quotidianamente.

La produzione dei didjeridoo in canapa è cessata, poi ripresa in più momenti. Da alcuni anni in Austria infatti il brevetto è stato acquistato da Norbert Schmid e la produzione prosegue.

Ulteriori informazioni:  www.hempplastic.com
Storia di Zelfo: www.zelfo-technology.com/zelfo-overview/#segment4
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l sito di Norbert: www.drumparam.at

2 thoughts on “4.3.5 Didgeridoo in Canapa

  1. Questo materiale sembra interessante non solo per la questione didgeridoo, anche se non ho ben capito se una volta asciutto, rispetto al legno, ha poca elasticità e quindi se l’oggetto casca, può spaccarsi o creparsi.
    Ma in che modo/ nome viene commercializzato? Grazie.


    1. Questi strumenti sono prodotti da molti anni. Il materiale è sufficientemente resiliente da assorbire piccoli urti. Teme l’umidità se prolungata, almeno per alcuni modelli che provai.
      Di certo le cose evolvono. Per la commercializzazione, la plastica basata sulla canapa ha un mercato ancora di nicchia ma la si trova ovunque


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