La respirazione circolare è una tecnica alla base del didgeridoo australiano, alle launeddas sarde e di molti altri strumenti a fiato etnici di tutto il mondo. Oggi, invece, sempre più musicisti di ogni strumento a fiato, si avvicinano a questa tecnica per aggiungere carattere ai propri brani. Questa tecnica permette ovviamente frasi più lunghe, ma non è questo ciò che interessa allo strumentista melodico. Semmai la possibilità di ricreare delle cadenze ritmiche durante un arpeggio e creare tessiture sonore inaspettate.
Ancora più recentemente questa tecnica, usata come un vero e proprio esercizio fisico tonificante per i tessuti interessati, è diventata conosciuta in ambito medico come coadiuvante nella cura delle apnee notturne e del russamento.
Anche se considerata da molti una tecnica estremamente complessa, bastano in realtà un paio di ore di lezione e qualche esercizio per riuscire nell’impresa. Del breve esercizio quotidiano ed un minimo di costanza ci permetteranno di migliorare sensibilmente.
Presso la Scuola del Didgeridoo a Garzigliana, è possibile prenotarsi per una lezione specifica su questo tema.
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